Lo propone Gymnasium "Salviamo
il nostro futuro. Rinnoviamo la scuola, difendiamo la
cultura". "Vogliamo salvare il futuro dei nostri figli, di noi stessi, del Paese. Per questo cerchiamo di rinnovare tecnicamente e non solo scuola ed università e difendere la cultura, il patrimonio di civiltà in senso lato (letteratura, poesia, arte, monumenti, musica, usanze) che fa la specificità dellItalia". Ha idee chiare Emilio Brogi il presidente (il principale, ma non lunico, organizzatore) di Gymnasium, lorganismo che si occupa di educazione, qualità dellinsegnamento, formazione professionale, nato a Livorno ma ramificatosi ben presto a Milano ed a Firenze. Il professore di storia dellarte livornese, alla vigilia di altre interessanti iniziative, ci fa un "riassunto delle puntate precedenti": "Lidea di partenza, era ed è di aggregare un'area culturale più vasta che si opponga al degrado delle nostre istituzioni educative, alla crisi di sconforto dei docenti, al senso di inutilità che ci pervade, che riesca a rispondere positivamente alle richieste legittime di una qualità e di un significato differente di quel che si trasmette, che i ragazzi avanzano, che faccia riemergere la "cultura sommersa", quella non omologata, non conformista, non piegata al politicamente corretto, al pensiero unico, allegemonia gramsciana. Però abbiamo anche deciso di finirla con la "lagna". Col piangerci addosso, col lamentarci perché tutto va male. Abbiamo così non solo fatto i convegni Milano, Meeting di Rimini, Firenze con lisituto Universitario Europeo , trovando anche istituzioni disponibili (assessorato regionale alla Cultura in Lombardia, Parlamento Europeo) ma anche numerose persone ed organismi, persino case editrici Ares, Faes, Alleanza Cattolica, Diesse, Compagnia delle Opere, Agesc, Forum delle famiglie, IDIS, Identità Europea, Certinform, Radici nel futuro,Itaca-Jaca Book disponibili a lavorare su piccoli fatti concreti per produrre risultati suscettibili di esser diffusi il più ampiamente possibile. Così abbiamo dato vita allOsservatorio sulla qualità dei libri di testo. Un nucleo di pedagogisti, di docenti dei vari indirizzi, di studiosi, ha contribuito a creare una "griglia", un documento per analizzare i testi con schede di analisi valutate da un comitato garanti, ed ora sta lavorando centralizza le informazioni la prof.ssa Laura Boccenti Invernizzi, le smista in Internet linstancabile David Botti per presentare i primi risultati in una giornata di studio a Milano a fine maggio, patrocinata dallass. Marzio Tremaglia. Nelle intenzioni diventerà un po il quattroruote dell'editoria scolastica. Lincontro avrà comunque, come ormai è consuetudine, un respiro continentale e culturale più generale, grazie ad una sessione sulla caduta del Muro di Berlino con esponenti di cultura europei, perché siamo nel decennale di questepocale avvenimento che non va trascurato per le implicazioni socio-culturali che ci riguardano da vicino. Gymnasium inoltre vuol favorire lo scambio di idee fra gli organismi associati che rappresentano decine di migliaia di persone interessate alla scuola in prospettiva tende a diventare un istituto e una fondazione per la salvaguardia della cultura; vuol promuovere la produzione editoriale e laggiornamento didattico, fornire una più facile informazione a chi consulta i testi". Intervista a cura di Filippo Salatino Articolo apparso su LArno anno XII n°3 Marzo 1999 |