Gianfranco Fini a Milano dopo le amministrative:

gl’imprenditori lombardi, la stampa e il Sindaco

 

Giornata milanese per l’On. Gianfranco Fini, Presidente di Alleanza Nazionale, che ieri — 14 dicembre 1998 — ha incontrato Benito Benedini, Presidente di Assolombarda, intrattenenendosi poi per una colazione di lavoro con gli imprenditori della Lombardia e con importanti esponenti del mondo economico-finanziario della regione.

Al termine del meeting — del quale sia Fini che Benedini si sono detti molto soddisfatti —, il Presidente di Assolombarda ha diramato un comunicato-stampa in cui esprime piena soddisfazione nei confronti dell’interlocutore AN, un soggetto politico che mostra piena sintonia con le esigenze del mondo imprenditoriale. È importante — afferma Benedini alla stampa — notare come AN si prenda cura e voglia, nelle proprie azione e programmazione politiche, essere sempre più vicina alle problematiche di un’economia oggi parecchio in difficoltà non solo in Italia, ma anche nel resto d’Europa; un’economia che ha bisogno di partiti in grado di conoscere e di comprendere le dinamiche e le difficoltà specifiche del mondo dell’impresa.

La scaletta degl’impegni ha poi portato il Presidente Fini a incontrare, presso la sede del Consulta Regionale del partito, i vertici politici locali di AN, nonché — prima — i suoi rappresentanti eletti nei consigli di amministrazione delle aziende municipalizzate. Quindi, al Circolo della Stampa, il Presidente ha incontrato i giornalisti; al suo fianco, al tavolo degli oratori, il Senatore Riccardo Decorato, Vicesindaco di Milano, gli Onn. Ignazio La Russa e Cristiana Muscardini, il senatore Franco Maria Servello, l’Assessore regionale Massimo Corsaro e il consigliere comunale Roberto Predolin.

Rispondendo alle domande, Fini ha dunque sintetizzato i contenuti dell’incontro avuto con Benedini e ha sottolineato i molti motivi di reciproca soddisfazione. Peraltro, il Presidente di AN si è espresso in merito alla questione del "patto sociale", rilevando come si tratti di una tematica importante e per questo meritevole di molti approfondimenti soprattutto, evidentemente, da parte degli addetti ai lavori, quindi anche del mondo imprenditoriale.

Immancabile il riferimento alle recenti elezioni amministrative: Fini si è detto sostanzialmente contento dei risultati delle urne soprattutto per quanto riguarda Roma, dove AN si conferma il primo partito della città. Per il Presidente il dato dell’astensionismo — aggravatosi il occasione del secondo turno di ballottaggio di domenica scorsa — resta una piaga molto grave, anche se è doveroso ricordare come essa affligga soprattutto il centro-sinistra. La fedeltà dell’elettorato del Polo delle Libertà e del Buongoverno è infatti maggiore e abbastanza costante — così come appunto indica il dato romano —, segno che il Centrodestra italiano riesce a corrispondere alle aspettative e alle aspirazioni dei cittadini elettori più di quanto facciano i saltimbanchi dei "ribaltoni" — o dei "ribaltini" — e le sinistre. Ciò comunque non toglie, ha continuato Fini, che se il Polo "sta meglio" dei propri avversari non sia necessario trovare rimedi significativi, duraturi e profondi all’oggettiva crisi della politica — o forse solo della partitocrazia di ritorno che il centro-sinistra di fatto favorisce — rivelato dal forte dato astensionistico: l’elettorato, infatti, comunica con i mezzi che ha a disposizione — le urne, frequentate o, come in questo caso, disertate — il proprio disagio nei confronti di una sostanziale mancanza di democrazia concreta (non formale) e la poca rappresentatività dei partiti, soprattutto quelli di sinistra sempre più chiusi nelle stanze e nei corridoi dei palazzi.

A chi, con neppure troppo velata volontà di polemica, ha domandato conto al Presidente di AN di una presunta "crisi" nella giunta che governa Milano, Fini ha risposto con molta ironica chiarezza: "Non ne so proprio nulla…". "A Roma ha vinto AN", suggerisce un giornalista. "No, ha vinto il Polo delle Libertà — risponde con fermezza Fini —: AN, Forza Italia e tutti gli altri alleati assieme. La vittoria è andata alle forze che compongono il Polo, e anche oltre il Polo".

Della buona, ottima intesa con i partner politici ha dato del resto evidente testimonianza il cordiale incontro fra Fini e il sindaco di Milano Gabriele Albertini, svoltosi in chiusura di serata a Palazzo Marino.

 

Marco Respinti

 

[Versione originale dell’articolo di cui sono stati pubblicati stralci nella cronaca redazionale — siglata M.R. — uscita con il titolo Fini: non barate, abbiamo vinto noi,

in © Secolo d’Italia. Quotidiano di Alleanza Nazionale, anno XLVII, n. 293, del 15-12-1998, p. 2]